SOLETERRE: Strategie di Pace Onlus
Impegnata fin dalla sua nascita, nel 2002, in progetti e interventi in difesa del diritto alla salute intesa, come indicato dall’Organizzazione mondiale della sanità fin dal 1948, come «uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia o infermità».
La prevenzione, la denuncia e il contrasto delle disuguaglianze e della violenza, qualsiasi sia la causa che la genera, sono parte integrante dell’attività di SoleTerre: perché salute è giustizia sociale.
Attività
Promuovere il diritto alla salute significa assicurare le migliori cure a chiunque e occuparsi delle condizioni di vita delle persone per eliminare disuguaglianze e discriminazioni.
Soleterre interviene per portare diagnosi e medicine, migliorare le condizioni di vita e di lavoro, favorire la partecipazione sociale e politica.
Il Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP) di Soleterre è nato nel 2010 per difendere il diritto alla salute e alla vita dei bambini e degli adolescenti malati oncologici.
Si tratta di un intervento complesso e multidisciplinare (realizzato in Ucraina, Italia, Costa d’Avorio, Marocco, Uganda e India) che ha il primario obiettivo di alzare i tassi di sopravvivenza nei Paesi in via di sviluppo – agendo sui fattori che determinano l’accesso alle cure e la qualità delle stesse – e garantire cure di qualità in Italia.
La complessità e durezza della malattia, con le implicazioni emotive, economiche e sociali che comporta, ci hanno obbligato ad intervenire simultaneamente su diverse aree: quella medico-scientifica, quella psicologica, quella sociale e quella comunitaria.
In Italia Soleterre, insieme al Policlinico San Matteo di Pavia, sta garantendo supporto psicologico e da quest’anno collabora con l’Associazione Professionale di Estetica Oncologica (APEO) allo scopo di insegnare ai genitori dei bambini come effettuare trattamenti di bellezza e di benessere su pazienti in terapia oncologica e migliorare così la loro qualità di vita psico-fisica.
Inoltre, Soleterre ha deciso di lanciare una nuova sfida: la creazione di una banca di farmaci cellulari in grado di combattere le cellule tumorali o le infezioni presenti nei bambini onco-malati.
Risultati raggiunti
Nei suoi quindici anni di storia, Soleterre ha raggiunto i seguenti risultati:
- 260.000 beneficiari raggiunti, per la maggior parte bambini, giovani e donne, in 23 Paesi: Uganda, Ucraina, Marocco, Filippine, India, Costa d’Avorio, Italia, El Salvador, Panama, Costarica, Nicaragua, Honduras, Guatemala, Belize, Messico, Repubblica Domenicana, Senegal, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, RDC, Siria
- 16 Ospedali sostenuti con la fornitura di medicinali, strumentazioni e formazione del personale sanitario
- 21.500 bambini malati di cancro assistiti con cure, supporto psicologico e accoglienza grazie al Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP)
- 30.000 persone raggiunte con progetti per la lotta alla malnutrizione e la salute materno-infantile
- 58.000 individui, soprattutto minori e giovani, interessati da attività in ambito educativo e a sostegno dell’istruzione
- 18.000 uomini e donne coinvolti in attività di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro e alla creazione di micro-impresa
- 5.600 attivisti e difensori per i diritti umani sostenuti con attività di protezione e empowerment
Cosa facciamo con Soleterre?
All’interno del programma «Grande Contro il Cancro» di Soleterre la Fondazione Rosa Prístina ha avviato una collaborazione rivolta in particolare all’accoglienza e al sostegno psicologico ai piccoli malati di cancro e alle loro famiglie.
I primi paesi obiettivo della collaborazione sono l’Ucraina e l’Uganda.