Refugees Welcome Italia
Refugees Welcome Italia ETS (RWI) nasce nel dicembre 2015 come parte del network europeo con l’obiettivo di sostenere il coinvolgimento della società civile a fianco di rifugiati e richiedenti asilo. L’associazione attiva sul territorio nazionale attraverso team di volontari costruisce la sua prima proposta di valore intorno alla pratica dell’accoglienza in famiglia per il valore simbolico dell’esperienza e il suo potenziale comunicativo. Sulla base dell’esperienza e di precedenti storici si arricchisce progressivamente di un corpus metodologico semplice ma rigoroso che assicura un’uniformità dell’implementazione e una comparabilità dei risultati, elemento chiave in tema di accountability nei confronti dei diversi stakeholder. La pubblicazione delle Linee Guide sull’accoglienza in famiglia (Dicembre 2018) assicura un posizionamento chiaro all’associazione e un primo elemento di advocacy rispetto alle Istituzioni centrali e locali.
Parallelamente l’associazione cresce sia in termini di attivisti che di staff e mette a fuoco una nuova linea progettuale: il mentoring per neomaggiorenni ex minori soli non accompagnati. All’interno di una progettualità sostenuta da Unicef International prima a Palermo e poi progressivamente in altre città (Roma, Milano, Ravenna, Torino) l’associazione sviluppa una forma di volontariato qualificato ontologicamente diversa dalle tradizionali forme di impegno civico nella quale risorse latenti presenti società sono opportunamente veicolate per delineare nuove traiettorie di vita per i giovani migranti.
Nel corso degli anni RWI si consolida e si struttura e anche grazie a importanti collaborazioni con attori pubblici e privati chiave del mondo dell’accoglienza e dell’integrazione (Agenzie delle Nazioni Unite Commissione Europea, Ministero degli Interni, Network di Fondazioni Never Alone) e conferma il suo posizionamento e la sua identità come organizzazione principe in tema di coinvolgimento di cittadini e cittadine a fianco di rifugiati e migranti. Uno standing che troverà ulteriore conferma durante l’emergenza ucraina quando in collaborazione con diverse Municipalità, tra cui Milano, Roma, Ravenna, Bari e Bergamo RWI accoglie oltre 400 cittadini ucraini (l‘80% donne con minori a carico) valorizzando lo slancio di generosità di migliaia di cittadini. Nel 2023 il programma Community Matching di cui RWI è soggetto implementatore di concerto con UNHCR e Ciac e che costituisce lato mentoring un consolidamento ulteriore sia in termini metodologici che in termini di ampiezza del target group, è stato incluso tra le buone pratiche dell’interazione nell’ambito del Refugee Global Compact.